Questa serie di articoli è un’introduzione al gioco di ruolo Dynamic D100, che Alephtar Games e Kaizoku Press sono in procinto di lanciare. In breve, desideriamo chiarire alcuni concetti mentre il gioco non è ancora uscito, e dare una risposta preventiva a domande che verranno probabilmente poste.

Il primo punto, per i nostri amici che sono fan degli anime ma non giocatori (o almeno non giocatori di ruolo) è: “Che cosa è un gioco di ruolo”? Daremo qui una breve spiegazione. Se sapete già che cos’è un GdR, passate direttamente al paragrafo “Qual è lo scopo di Dynamic D100”.

Che cosa è un gioco di ruolo?

Un GdR (gioco di ruolo) è una forma di intrattenimento dove un gruppo di persone assumono il ruolo di personaggi notevoli e descrivono le loro avventure in un mondo fittizio – nel nostro caso il Nagai-verso. Nella maggioranza dei GdR c’è un giocatore speciale che ha il compito di descrivere il mondo e determinare i comportamenti dei suoi abitanti, ad eccezione dei protagonisti. Questo giocatore è definito Master o Narratore e nel nostro caso impersona tutti i cattivi e il cast di scienziati che aiutano i robot dalle loro basi scientifiche. Tutti gli altri giocatori impersonano uno degli eroi della storia – i piloti.

Come avrete capito, una grossa fetta del gioco si basa sulla recitazione e sul parlare e comportarsi come se foste il vostro personaggio, una cosa che solitamente non si fa durante un gioco di carte o da tavolo. Dynamic D100 sottolinea questa parte più di altri giochi, dato che premia i giocatori quando lanciano le classiche urla dei piloti di robot giapponesi (“Questacosa spaziale!”  o “Questaltracosa Getta!”) durante la battaglia. Tuttavia, non tutto è basato sulla recitazione: ci sono parti del gioco che somigliano ai classici giochi di società, e fanno appello alla fortuna e all’astuzia tattica per produrre un’esperienza simile a quella degli anime. Quando un eroe tenta di fare qualcosa, in particolare se si tratta di un’azione con il robot, uno o più lanci di dado determinano se il piano ha successo o un esito catastrofico.

Un’altra peculiarità dei GdR è che non ci sono “vincitori” tra i giocatori alla fine di una partita. Tutti i giocatori vincono o perdono insieme facendo fallire i piani dei malvagi, e se i giocatori “perdono” il Narratore non vince. La vittoria in un GdR è data dal semplice “aver passato del tempo piacevole insieme”.

Qual è lo scopo di Dynamic D100?

Ci sono letteralmente migliaia di Giochi di Ruolo sul mercato, ciascuno con le sue peculiarità che lo fanno spiccare (o no) in un immenso mare di divertimento cooperativo. Persino tentare una semplice classificazione è difficile; dato che ci sono scuole differenti di pensiero impegnate in interminabili dibattiti sulla vera natura dell’esperienza ludica di ruolo. In questa serie di articoli cercheremo di evitare i tecnicismi e ci concentreremo invece sul tipo di intrattenimento che Dynamic D100 fornisce ai giocatori, e come ottiene questo risultato.

Per dirla in modo semplici, i giocatori di una serie di Dynamic D100 diventano i protagonisti di una storia robotica “come le scriverebbe Go Nagai”. Non si tratta solo di parlare di gigantesche macchine da guerra semoventi – quelle ci sono persino in Guerre Stellari – ma di come le avventure si evolvono e di come i robot, i co-protagonisti della storia, vengono trattati. Se siete dei fan degli anime robotici, saprete già che c’è una bella differenza tra una storia di Go Nagai e una scritta, per esempio, da Yoshiyuki Tomino, il padre del genere dei “real robot”. L’unico punto in comune è che i protagonisti combattono da dentro dei possenti giganti metallici, tutto il resto è differente.

 

 

Mazinga Z, Grande Mazinga, Getter Robot G, UFO Robot Goldrake e Jeeg Robot d’Acciaio sono © Go Nagai / Dynamic Planning, e sono usati su licenza. Disegni di Kazuhiro Ochi.